Prof. Avv. Francesco Forzati

Aree di attività:

  • diritto Penale
  • diritto penale dell’ambiente
  • diritto penale economico
  • diritto penale tributario
  • diritto penale del lavoro
  • diritto penale industriale
  • delitti contro la P.a.
  • d. lgs. 231/01

Esperienze lavorative

  • Nel 2005, co-fondatore ed associato dello Studio Legale Forzati.
  • Nel 2010, confondatore dello Studio tributario associato Forzati.
  • Partner e fondatore di Efgm Legal / Consulting.

Formazione ed esperienze accademiche

  • Giornalista pubblicista dal 30/11/92.
  • Laureato  in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Napoli “ Federico II” con 110 e lode.
  • Dal settembre 1994 al novembre 1995: soggiorno di   studio  e di ricerca all’estero   presso l’Istituto di Scienze Penali dell’Università di Monaco di Baviera, per approfondire il tema de “il finanziamento illecito ai partiti politici” e dei reati di pericolo.
  • Settembre 1995 vince il “Dottorato di ricerca in diritto e procedura penale” (“sistema penale e processo”-  X ciclo)  presso  la  Facoltà  di  Giurisprudenza   dell’Università degli Studi di Napoli “ Federico II”.
  • Aprile 1997, si abilita alla professione di Avvocato.
  • Marzo 1999 consegue un assegno  di ricerca  in  diritto penale.
  • Aprile 1999 diventa  Dottore di  Ricerca  in  diritto  penale  presso  la  Facoltà di Giurisprudenza dell’Università  di Napoli “ Federico II”.
  • Novembre  1999   consegue   la  “Specializzazione in  diritto  e  procedura  penale”   presso   la Università  di Napoli “ Federico II”  con 50/50  e  lode.
  • Dal maggio  all’ ottobre  1999  effettua   un  soggiorno di  studio  e di ricerca  all’estero presso l’Istituto  di  Scienze  Penali  dell’Università di  Monaco   di    Baviera.
  • Giugno 2001 vince il concorso per Ricercatore in diritto penale presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università “Federico II” di Napoli.
  • Per gli anni accademici 2000/01, 2001/02, 2002/03 è professore a contratto di “Diritto Penale Commerciale” presso la Facoltà di Economia e Commercio dell’Università degli Studi del Sannio (Benevento).
  • Nel febbraio 2002 consegue il giudizio di idoneità quale Professore Associato di diritto penale.
  • Nel gennaio 2004 è chiamato presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università “Federico II” di Napoli quale professore associato di “Diritto Penale dell’economia”. –
  • Dall’anno accademico 2007/08 al 2017  è titolare della cattedra di “Istituzioni di diritto e procedura penale”,  Dipartimento di Scienze Politiche,  Università “Federico II” di Napoli.
  • Dall’anno accademico 2017 ad oggi  è titolare della cattedra di “Diritto penale europeo ed internazionale” – Dipartimento di Giurisprudenza – Università “Federico II” di Napoli.
  • E’ stato dal 2004 ad oggi docente presso la Scuola di Specializzazione per le Professioni legali.
  • Dal 2020 ha superato l’idoneità nazionale come Professore Ordinario.

 

ESTRATTO PUBBLICAZIONI

 

  • 1996, Rivista italiana di diritto e procedura penale ( fasc.2-3), il saggio: “ I fatti di illecito finanziamento ai partiti politici: prospettive dommatiche e di politica criminale”;
  • 1997, Indice penale, l’articolo: “Illecito finanziamento ai partiti ed ultima ratio: la via del non ritorno a Tangentopoli”;
  • 1998, su Legalità e giustizia (n.1-2), il saggio: “Stato dei partiti ed illegale finanziamento alla politica: le linee di una possibile riforma interordinamentale”;
  • 1998,  per   la   Collana  dell’ Istituto  di  diritto  e  procedura  penale dell’Università di Napoli “Federico II” , editore  Jovene,  la monografia: “Il   finanziamento  illecito ai partiti politici: tecniche di tutela ed esigenze di riforma”;
  • 1999 su Legalità e giustizia (n.1-2), il saggio: ”La tutela penale del diritto alla salute, fra evoluzione tecnologica e nuovi modelli di responsabilità: riflessioni ai margini del recente dibattito in materia di elettrosmog”.
  • 1999 tesi di dottorato, “Le linee sistematiche di uno studio sull’anticipazione della tutela penale” e  tesi di specializzazione: “Il delitto di riciclaggio: profili di diritto comparato e di politica criminale”.
  • 2000, in Atti del V Congresso nazionale di diritto penale italiano: “Corruzione e concussione: una riforma improcrastinabile”, l’articolo: “Corruzione, concussione ed illecito finanziamento ai partiti: problemi di convergenza e d’interferenza normativa”
  • 2002, Introduzione all’appendice, in AA.VV., Diritto alla vita e pena di morte, in Quaderno n.1 2002, dell’”Ape ingegnosa” ( Rivista del Dipartimento di Scienze dello Stato, Università Federico II di Napoli) .
  • 2007, monografia ( in versione provvisoria): “ Reati di pericolo e tutela della sicurezza collettiva: riflessioni ai margini del terrorismo”, (pp.300).
  • 2007, nel “ Trattato sull’Ordine Pubblico”, a cura del Prof. Sergio Moccia, ESI, la voce: “Attentato agli impianti di pubblica utilità”;
  • 2007 all’interno del “Commentario sulla Sicurezza sul Lavoro”, a cura di Rusciano e Natullo, UTET, il saggio: “Prevenzione nei luoghi di lavoro e modelli penali d’intervento: beni giuridici e tecniche di tutela”;
  • 2007 all’interno del “Commentario sulla Sicurezza sul Lavoro”, a cura di Rusciano e Natullo, UTET, il saggio: “Obblighi del datore di lavoro, delega di funzioni ed organizzazione aziendale in materia di sicurezza e prevenzione sul lavoro: il doppio sistema di delega”;
  • 2008, in “Ambiente e sicurezza sul lavoro. Quali tutele in vista del Testo Unico?”, Atti del Convegno di Benevento 9 novembre 2007, l’articolo: “Politica criminale della sicurezza sul lavoro e gestione del rischio tecnologico: verso un sistema penale differenziato?”.
  • 2008 all’interno della rivista di Facoltà di Scienze Politiche dell’Università “Federico II” di Napoli, “L’ape ingegnosa”, l’articolo: “Diritto penale del rischio e precauzionismo”;
  • 2011 all’interno del volume “La fine è l’inizio. Storia ed attualità della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università Federico II di Napoli”, Giappichelli editore, l’articolo: “Evoluzione del Sistema penale e interdisciplinarietà nella gestione del rischio tecnologico”.
  • 2013, all’interno del volume “Scritti in onore di Alfonso M. Stile”, il saggio: “Dal pericolo   concreto   al   rischio   tecnologico    fra   asimmetrie  ontologiche e   nuovi   modelli preventivi” ( pp.613-641) ( Allegato n.1 ).
  • 2014, su Critica del Diritto n.4 (ottobre-dicembre), l’articolo: “Reato permanente, carattere differito dell’evento e modelli di tipizzazione dei reati ambientali: evoluzione interpretativa del disastro innominato e nuovo disastro ambientale”( pp.362-382).
  • 2015, su Diritto Penale Contemporaneo, il saggio: “Irrilevanza penale del disastro ambientale, regime derogatorio dei diritti e legislazione emergenziale: i casi Eternit, Ilva ed Emergenza Rifiuti in Campania. Lo stato d’eccezione oltre lo Stato di diritto” (pp. 1-49).
  • 2016, su Indice penale n.2, il saggio: “ Il sistema penale pre-moderno fra il pluralismo della giustizia negoziata ed il monismo della iurisdictio egemonica. Concentrazione del potere coercitivo e protectio secundum imperium” (pp. 635-674)
  • 2017, su Archivio Penale, il saggio:   “Il diritto penale dell’obbedienza fra fondamento etico-religioso dell’offesa e funzione potestativa della pena”.    
  • 2020, Esi Edizioni Scientifiche Italiane, monografia, “la sicurezza fra diritto penale e potere punitivo. Genesi e fenomenologia dell’illecito securitario postmoderno fra involuzioni potestative e regressioni al premoderno”.

Lingue straniere

  • inglese
  • tedesco